Le Corbusier: 103 maison et la ville de Chandigarh, ENSAT – CAUE31,
Centre Meridional de Architecture et de la Ville, Toulouse (FR) | Espace Didertot, Nantes (FR), 2008

Exposition réalisée par le Séminaire Stratégies Urbaines de l’Ecole Nationale Supérieure d’Architecture de Toulouse sous la direction de Rémi Papillault, avec le soutien de l’AMO et de la Fondation Le Corbusier.
Commissariat / scénographie : Rémi Papillault, Lionel Machonin et Uyen Bui          
Vidéo Les rues des Chandigarh: Marco Tanca

Dal 1951 fino alla sua morte nel 1965, associato con Pierre P. Jeanneret, Maxwell Fry e Jane Drew, Le Corbusier lavora alla realizzazione del piano urbanistico della città di Chandigarh, nuova capitale dello stato indiano del Punjab, città che conta oggi un milione e mezzo di abitanti.
Chanigarh è l’unico progetto di città che l’architetto porta a termine, sviluppando un pensiero urbano coerente, dalla concezione dei quartieri di “maisons” fino alla realizzazione dello spazio monumentale del “Capitole”.
La città di Chandigarh fonde tutti gli studi architettonici compiuti da Le Corbusier nei suoi vi¬aggi giovanili per l’Europa e le sue innovazioni del cemento e della città a misura d’uomo risultan¬do probabilmente il punto d’arrivo dell’ardito e pionieristico sviluppo di Le Corbusier.
La divisione degli spazi qui giunge a chiudere de¬finitivamente il divario tra uomo e costruzione: la città segue la pianta di un corpo umano; gli edifici governativi e amministrativi nella testa, le strutture produttive ed industriali nelle viscere, alla periferia del tronco gli edifici residenziali – tutti qui molto bassi – vere e proprie isole auto¬nome immerse nel verde. Si concretizza anche la sua grande innovazione del sistema viario, con la separazione delle strade dedicate ai pedoni e quelle dedicate al solo traffico automobilistico: ogni isolato è circondato da una strada a scor¬rimento veloce che sbocca nei grandi parcheggi dedicati; un’altra strada risale tutto il ‘corpo’ del¬la città fino al Campidoglio ospitando ai lati gli edifici degli affari; una grande arteria pedonale ha alle sue ali negozi della tradizione indiana, con in più due strade laterali automobilistiche a scorrimento lento; una grande strada, infine, giunge fino a Delhi.

Il video-rilievo Les rues des Chandigarh ha come oggetto di studio il sistema di circolazione della città di Chandigarh e invita a ripercorrere, attraverso un viaggio all’interno della città, i principali assi di flusso urbano, e i maggiori nodi viari.